Int. Durini - Audace 2-3

Non succedeva dalla quarta giornata, quando l’Audace riuscì nell’impresa di due vittorie consecutive, e cosi alla 15esima e 16esima arrivano gli ultmini 6 punti della stagione.
Prima novità: l’Int.Durini gioca in 10 per tutta la partita ma per noi non cambierà niente perchè soffriremo fino all’ultimo secondo. Si parte subito forte e nei primi 15 minuti siamo gia in vantaggio per 2-0: Fusco porta in vantaggio gli ospiti dopo un assist di Restauri (10° minuto), poi i ruoli si invertono: Fusco mantiene palla a centrocampo, la difesa sale lasciando tutti in fuorigioco, tranne Restauri (indicato da Zuppa) che viene servito e dopo una corsa interminabile batte il portiere: 2-0.
L’Audace si rilassa, forse un po’ troppo e permette all’Internazionale di ripartire; i padroni di casa trovano in gol che riduce lo svantaggio su rigore per fallo di Chiarotti: Serafini intuisce ma non riesce a bloccare: 1-2.
Il primo tempo vede la Durini giocare a pallone e l’Audace soffrire molto e soprattutto a centrocampo: Serafini è insuperabile in due-tre occasioni. Ruggieri, dopo le varie occasioni di giovedì, fallisce nuovamente un gol fatto tirando forte a lato.
Il secondo tempo non cambia e la Durini continua a dominare: ma L’Audace ormai in debito d’ossigeno riesce a trovare con un gran gol di Restauri (4° sigillo stagionale) il 3-1 e un po’ di tranquillità. D’Incecco inserisce Capitanio e D’Alonzo. l’Audace resiste agli attacchi ma nulla puo al 80° trovano il 2-3 da un inserimento di Caldarelli che beffa con un tiro preciso Serafini. All’ultimo minuto di recupero l’Internazionale Durini segna ma il giocatore è nettamente in fuorigioco, l’arbitro se ne accorge e fischia la fine dell’incontro e della stagione: Int. Durini – Audace 2-3.

PAGELLE:
Serafini 7 partita perfetta, grandi interventi, da sicurezza al reparto. Poteva parare il rigore;
Ruggieri 5,5 stavolta non rende come le altre volte, si propone spesso, ma lascia scoperta la sua fascia;
Zuppa 6,5 il primo tempo in difesa si soffre, ma la difesa regge molto bene, poche sbavature. Nel secondo tempo soffre un po’ il caldo e la stanchezza;
Antoniani 6 primo tempo a centrocampo si soffre tantissimo, il secondo lo passa a dare una mano alla difesa;
Chiarotti 6,5 come tutti in difesa si fa un gran da fare, colpevole sul primo rigore, rischia anche al secondo tempo;
Di Gregorio 6,5 ottime chiusure in difesa, non sbaglia niente e si sente la sua presenza li dietro;
Restauri 7,5 un bell’assist per Fusco, poi una grande doppietta (da applausi il secondo gol) corre tanto e aiuta in mezzo al campo nei momenti di difficoltà;
Coccione 5,5 nel primo tempo si soffre a centrocampo, troppo nervoso e unico ammonito della squadra;
Di Rienzo 5,5 ha poche occasioni per rendersi pericoloso, visto che viene poco servito: un po’ assente;
Fusco 6- se non fosse per il gol e l’assist per Restauri potrebbe prendere molto meno. Troppo assente dal gioco, fuori posizione, soffre il caldo e non aiuta la squadra in difficoltà;
Decono 6 corre e cerca di tornare a centrocampo, nel secondo tempo lascia la squadra in 10 per infortunio;
Cetrullo 5,5 non riesce a trovare la giusta posizione in mezzo al campo, un po’ spaesato;
Capitanio 6 rischia il giallo per un fallo di mano, ma la partita scorre molto tranquilla e si propone in buone chiusure;
D’Alonzo 6 corre e si danna per recuperare la palla poche occasioni da gol non capitalizzate. Cerca di fare salire la squadra mantenendo la palla;

FORMAZIONE: (3-5-2) Serafini, Ruggieri, Zuppa, Antoniani, Chiarotti, Di Gregorio (Capitanio), Restauri, Coccione, Di Rienzo (D’Alonzo), Fusco (Cetrullo), Decono. All. D’Incecco

Audace - Insieme 6-1

Dopo 9 giornate arriva la terza vittoria (!!!) nel girone di ritorno: solo 13 i punti raccolti in 14 giornate. Parte forte l’Audace con Ruggieri che colpisce il palo destro al 5° minuto di gioco. La squadra di casa recrimina un rigore per un rigore non concesso per atterramento di Decono. Al 15° minuto un cross preciso di Restauri trova Di Rienzo libero in area per l’1-0 e il primo gol su 7 presenze. L’azione successiva ripropone nuovamente Ruggieri in area che colpisce stavolta il palo alla sinistra del portiere. Calcio di punizione dalla destra per fallo su Coccione, Fusco va sulla battuta: la palla attraversa tutta l’area e trova nuovamente libero Di Rienzo: 2-0. Anche l’Insieme reclama per un rigore dubbio non concesso dall’arbitro dopo che la palla aveva varcato la linea di fondo. Unico pericolo per Serafini è un tiro da fuori area di poco sopra la traversa.
Il secondo tempo si riapre con un occasione per Ruggieri che non riesce a insaccare a un metro dalla porta. L’Insieme resta in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione del n°6 per un fallo su Decono. Ma sebbene in 10 trovano il gol del 2-1: prima Coccione (sostituito poi da Cetrullo) salva un’azione pericolosa recuperando la posizione in mezzo all’area, poi Masciarelli con un diagonale di sinistro il gol che dimezza lo svantaggio. Calcio di punizione dal limite, se ne occupa Restauri: palla di poco a lato del palo. D’Incecco sostituisce Fusco per D’Alonzo, il neo entrato trova il gol del 3-1 in diagonale su assist di Di Rienzo. Il 4-1 viene siglato da Restauri su lancio di Chiarotti: corsa, dribbling e gol!
Si aspetta il gol di Decono che arriva per il 5-1 dopo una corsa solitaria da centrocampo. Il 6-1 nasce da un tiro-cross di Ruggieri (ancora lui) che coglie impreparato il portiere: sulla respinta Di Rienzo insacca per la tripletta.

PAGELLE:
Serafini 6 giornata tranquilla, poco impegnato, si fa trovare pronto;
Ruggieri 6,5 gioca esterno di centrocampo rendendosi pericoloso: 2 pali, altre due occasioni gol e tanta sfiga;
Zuppa 5 svogliato e poco attento sebbene siano poche le occasioni avversarie sulla sua fascia;
Antoniani 6,5 bravo a impostare e a fermare gli avversari nella linea miediana;
Chiarotti 6,5 pochi interventi (2 a farfalle). Mezzo voto in più per l’assist d’esterno sul gol di Restauri;
Di Gregorio 6 amministra la difesa senza errori;
Restauri 7 tanta corsa, pregevole l’assist per l’1-0 e bel gol del 4-1;
Coccione 6 mezzo voto in meno per i troppi falli. Già ammonito rischia il rosso: grintoso;
Di Rienzo 7,5 non aveva ancora segnato e lo fa con il botto: 3 gol (due di testa) e 1 assist per il gol di D’Alonzo: la squadra aspettava i suoi gol dopo gli allenamenti svolti;
Fusco 6 assist per il 2-0; imposta il gioco ma è fuori posizione;
Decono 7 finalmente ritrova il gol (3°): corre tanto e mette in difficoltà la difesa causando l’espulsione di un avversario;
Cetrullo 6 rientra dopo un lungo infortunio, tanta volontà ma un po’ in affanno;
D’Alonzo 7 rileva Fusco e sigla il 3-1. non segnava dalla partita contro la San Marco (17esima), entra e ci mette il solito furore agonistico;

FORMAZIONE: Serafini, Ruggieri, Zuppa, Antoniani, Chiarotti, Di Gregorio, Restauri, Coccione (Cetrullo), Di Rienzo, Fusco (D’Alonzo), Decono. All. D’Incecco

Audace - Pitagora 0-2

Come all’andata, in questa partita meritavamo anche la vittoria; è incredibile dirlo ma la partita dice che l’incontro con la vittoria è ancora rinviato di qualche giornata. Nel primo tempo c’è solo una squadra, l’Audace, che in 5 occasioni si rende pericolosa con i tiri di Zuppa, al terzo minuto da una ribattuta d’angolo, di Bleve S. con tiro da fuori, Iorio dopo una serie di dribbling, Di Rienzo che lanciato da centrocampo lascia partire del limite un tiro di destro che impegna l’estremo difensore ospite e infine con Decono che si gira in area calciando debolmente. Al 43esimo la beffa: azione che sviluppa a centrocampo, traversone dalla destra e Memmo anticipa l’uscita di Serafini (un po’ in ritardo) e sigla lo 0-1.
Nel secondo tempo la situazione non cambia, l’Audace si rende più pericolosa, due volte con Ippazio Bleve, entrato al posto di Iorio, stirato, ma i suoi tiri si perdono a lato. Altri tiri con Coccione, Decono e Di Rienzo ma purtroppo la palla non vuole entrare. L’unica occasione per gli ospiti capita tra i piedi di Tomei che viene bloccata da Serafini in uscita bassa.
Tre minuti di recupero: calcio d’angolo, si propone anche Serafini che saltando disturba Capitanio, parte il contropiede della Pitagora, Chiarotti salta e anticipa Tomei, rimanendo a terra; Zuppa riesce a controllare il rimpallo e butta la palla fuori richiamato dalla panchina, che aveva visto Chiarotti a terra. La Pitagora batte subito la rimessa non capendo la situazione e Memmo beffa nuovamente Serafini che nel frattempo era riuscito a rientrare. Inutili le proteste dei giocatori di casa e il gol viene convalidato sul fischio finale da parte dell’arbitro:
Audace – Pitagora 0-2.

PAGELLE:
Serafini 6 sbaglia sul primo gol (doveva uscire) ma salva su Tomei nel secondo tempo
Zuppa 5,5 nei primi 40 minuti non sbaglia niente, tiri in porta, chisure e assist per i compagni; il gol lo distrugge psicologicamente; grande prova su livello atletico (parole di Capitanio);
Ruggieri 6 giornata tranquilla, sulla sua fascia sbaglia poco o niente;
Antoniani 7 a centrocampo fa sentire la sua presenza, non sbaglia niente e si fa sentire dai compagni; forma una buona coppia a centrocampo con Coccione;
Chiarotti 6,5 davanti a lui c’è Tomei (27 gol in stagione), lui lo annienta;
Capitanio 6,5 preciso in fase difensiva, ottime le chiusure e i raddoppi sui compagni in difficoltà. Peccato per l’ultima occasione dove viene ostacolato da Serafini;
Coccione 7 grande prova di forza a centrocampo, imposta e interrompe le azioni avversarie; fa sentire in suo peso;
Iorio 6,5 poche palle toccate nel primo tempo ma buoni spunti. Esce per infortunio e il gioco ne risente;
Decono 5,5 poco incisivo sbaglia un gol nel primo tempo, poi tanta corsa;
Bleve S. 5,5 non riesce a servire i compagni e rendersi pericoloso nell’area avversaria;
Di Rienzo 5 prima volta da titolare ma non lascia il segno: due spunti nel primo tempo ma per il resto viene annullato dalla difesa, manca di esperienza.
Bleve S. 5,5 entra nel secondo tempo ma non riesce a rendersi veramente pericoloso tranne che in due occasioni con tiri da fuori;

FORMAZIONE: Serafini, Zuppa, Ruggieri, Antoniani, Chiarotti, Capitanio, Coccione, Iorio (Bleve I.), Decono, Bleve S., Di Rienzo. All. D’Incecco.

Naiadi - Audace 6-1

Una partita che era gia scritta contro la prima della classe e che si mette subito male; al 3° minuto già sotto di 1-0, con una bella triangolazione Di Donato, Pagliari, Di Donato che beffa Chiarotti con un diagonale. Dopo 5 minuti da un calcio d’angolo un tiro in porta trova l’opposizione con le mani di Di Gregorio e l’arbitro fischia il calcio di rigore: Chiarotti azzecca l’angolo ma la palla gli passa sotto la pancia: 2-0. Nei primi 20 minuti c’è solo una squadra in mezzo al campo: le Naiadi, ma l’Audace cerca con delle buone giocate di rendersi pericolosa e creare qualche pericolo alla difesa della prima in classifica. Al 20° le Naiadi allungano e chiudono matematicamente la partita, 3-0. L’Audace riesce a ridurre le distanze con Bleve S. che, servito da Decono, trova il diagonale vincente: 3-1. Nel momento migliore dell’Audace, le Naiadi trovano il 4° gol con un’altra triangolazione che premia l’inserimento di un centrocampista: 4-1 e primo tempo che si chiude con questo risultato.
Nel primo quarto d’ora del secondo tempo l’Audace impensierisce la capolista che dal canto suo amministra il risultato. Da un rinvio da fondocampo, viene rubata palla a centrocampo e Magliaro beffa Chiarotti con un pallonetto per il 5-1. A venti minuti dalla fine l’Audace usufruisce di un calcio di rigore per fallo su Zuppa: lo stesso giocatore va sul dischetto ma fallisce in penalty incrociando troppo il tiro. Dopo 5 minuti l’arbitro fischia un altro calcio di rigore per le Naiadi, ma Chiarotti intuisce e para. Nel finale le Naiadi allungano ulteriormente per il 6-1 finale.

FORMAZIONE: (3-5-2) Chiarotti, Ruggieri, Zuppa, Fusco (Bleve I.), Antoniani, Di Gregorio (Capitanio), Restauri, Ferrari, Caporale (Di Rienzo), Bleve S (D’Alonzo), Decono (Guerrieri). All. D'Incecco

Audace - Orione 1-4

Nella ventitreesima giornata, l’Audace crolla in casa contro l’Orione dopo 6 giornate di risultati positivi. In porta di nuovo Chiarotti, Serafini infortunato va in panchina; squadra riconfermata con il rientro di Antoniani e Iorio in mezzo al campo e D’Alonzo in avanti per Russo. Primo tempo che inizia con una pressione costante degli ospiti che si portano nei primi minuti di gioco con l’ex Di Iorio a tu per tu con Chiarotti che riesce a sbrogliare. Da calcio d’angolo viene lasciato solo in mezzo all’area il terzino destro, che colpisce di testa, Chiarotti ribatte, nuovamente di tacco e l’estremo difensore si supera con un colpo di reni che salva sulla linea. L’Audace ha problemi a centrocampo, non riesce a giocare e aprire il gioco sulle fasce dove potrebbe avere più occasioni. In avanti sono poche le palle giocabili e su una di queste, D’Alonzo controlla e tira trovando pronto il portiere dell’Orione. L’arbitro lascia correre molti interventi da bollino rosso senza cacciare alcun cartellino, poi invece nella ripresa ammonisce solo i giocatori dell’Audace per falli non eccessivamente cattivi. La fortuna volta le spalle all’Audace quando su una ripartenza da centrocampo, si infortuna Decono per un riacutizzarsi di un problema al polpaccio, gli subentra Guerrieri; l’Audace resta in 10 e subisce il gol del vantaggio: lancio da centrocampo, Percossi (numero 9) controlla, Capitanio lo aspetta un po’ troppo e la punta lascia partire un tiro che da fuori area si infila a fil di palo: 1-0!
Il primo tempo si conclude con il vantaggio dell’Orione.
Il secondo tempo non dice niente di nuovo rispetto al primo tempo, anzi la pressione degli ospiti è ancora evidente, impensierendo in un paio di occasioni Chiarotti che è comunque sempre presente. Diodato sostituisce Fusco e poco dopo Zuppa per Damiani e Di Rienzo; Antoniani arretra in difesa. Ma arriva il raddoppio dell’Orione con un tapin vincente sotto porta dello stesso Percossi. Dopo arriva anche lo 0-3 su una sfortunato autogol di Restauri. Iorio con una splendida punizione all’incrocio dei pali riduce lo svantaggio 1-3!
Nel finale da un calcio d’angolo, Acunzo allunga il divario con una rovesciata in area; 5 minuti di recupero e finale: Audace – Orione 1-4.

FORMAZIONE: (3-5-2) Chiarotti, Ruggieri, Zuppa (Di Rienzo), Fusco (Damiani), Antoniani, Capitanio, Iorio, Restauri, Decono (Guerrieri), Ferrari (Di Gregorio), D’Alonzo (Serafini). All. Diodato

Ursus - Audace 0-0

Nella ventiduesima giornata di campionato, l’Audace ottiene il sesto risultato consecutivo (2 vittorie e 4 pareggi) pareggiando a reti bianche contro l’Ursus. La partita non è mai decollata e alla fine il risultato ci sta tutto.
Diodato recupera Serafini dopo due partite, riproponendo lo stesso modulo delle ultime due partite, con tre difensori (rientra Capitanio dal primo minuto), Di Gregorio davanti alla difesa, 3 centrocampisti e due mezzepunte al supporto dell’unica punta Decono. Ursus attacca sfruttando la disposizione iniziale del centrocampo ospite che non riesce a contrastare gli attacchi provenienti dalla sinistra, situazione poi risolta spostando Guerrieri dalla fascia in avanti e con Decono a fare il percorso inverso e con l’arretramento di Russo a coprire il buco. Le occasioni della partita sono state in realtà poche, concentrate più nel primo tempo. Da un calcio di punizione dalla destra, l’Ursus colpisce la traversa, Serafini presente, e sulla ribattuta la punta colpisce nuovamente la traversa, poi l’azione sfuma. Ancora Ursus lancio a tagliare, Zuppa in area tocca smarcando la punta, ma l’attaccante a tu per tu con Serafini spara alto. Ancora Ursus: palla rubata a centrocampo, tiro da fuori area e palo!. L’Audace dopo un periodo di sbandamento, riesce a trovare il gioco e le due occasioni più pericolose del primo tempo sono create da un tiro-cross di Ferrari, con la palla che passa vicinissima al secondo palo, e una punizione di Russo respinta dai pugni del portiere.
Nel secondo tempo l’Audace gioca sicuramente meglio del primo tempo e dell’avversario, dietro non rischia praticamente niente, unica occasione è una punizione laterale che Serafini allontana senza problemi, e il centrocampo la fa da padrone. L’Ursus rimane in 10 per la doppia ammonizione del numero 7; l’Audace perde Stefano Bleve per infortunio (riacutizzarsi del dolore di sabato scorso). Purtroppo sterile l’attacco che non sfrutta al meglio le poche occasioni create; un risultato che alla fine ci sta tutto e al Poggio degli Ulivi, Ursus – Audace 0-0.

FORMAZIONE: (3-4-2-1) Serafini, Ruggieri, Zuppa, Fusco, Di Gregorio, Capitanio, Guerrieri (Restauri), Ferrari, Decono (Di Rienzo), Bleve S. (D’Alonzo), Russo. All. Diodato

Audace - Dinamo 3-2

Diodato non modifica il modulo vincente nella giornata precedente, ma cambia alcune pedine: Decono (indisponibile) sostituito da D’Alonzo, Fusco e Iorio in panchina, Restauri e Ippazio Bleve in campo; Chiarotti ancora in porta in luogo di Serafini. La partita inizia con il botto: Antoniani, ex di turno, ruba palla a centrocampo e imposta un azione sulla sinistra dove c’è Russo che salta due giocatori e tira: palla respinta e dal limite dell’area, Antoniani, con un destro a giro insacca all’incrocio dei pali: Audace in vantaggio!
La pressione dei padroni di casa continua, vista anche la sterilità offensiva degli ospiti,e così l’Audace fa suo il centrocampo. D’Alonzo vince il contrasto con un difensore e si ritrova a tu per tu con il portiere ma non trova il momento giusto per colpire e l’azione sfuma. Russo riceve palla ancora da sinistra, appoggia in area per D’Alonzo che salta un difensore e mette un rasoterra che trova pronto dall’altra parte Ippazio Bleve che insacca per il 2-0!
Sul doppio vantaggio Russo ha l’occasione di aumentare il vantaggio su calcio di punizione ma la palla toccata dalla barriera finisce sul fondo. Al 20° viene sostituito Stefano Bleve per problemi muscolari, al suo posto Iorio. L’Audace soffre poco e cerca con insistenza il gol che ammazzerebbe definitivamente la partita: Zuppa da centrocampo serve Russo vicino al limite dell’area, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco (molti dubbi) e viene ammonito per protesta; D’Alonzo ruba palla da un rinvio del portiere, si porta vicino al limite dell’area e tira con il portiere in uscita, ma sulla linea di porta un difensore spazza! Ancora Bleve I. riceve dal limite, salta un avversario e tira: palla deviata sul fondo. L’Audace non chiude la partita e la Dinamo si rende pericolosa in due-tre occasioni: diagonale dalla destra d’attacco, palla in mezzo ma nessuno arriva a concludere; calcio d’angolo e Chiarotti in presa anticipa l’avversario; tiro da fuori area con Chiarotti che si distende e accompagna la palla che si spegne sul fondo. Il primo tempo si conclude con il 2-0 e tanta sofferenza per le incursioni soprattutto dal centro della Dinamo.
Il secondo tempo si riapre con lo stesso registro della fine del primo tempo; la Dinamo si fa più offensiva, sfruttando la cattiva disposizione a centrocampo della squadra di casa; infatti da un lancio dalla difesa a tagliare, permette alla punta neo-entrata di trovarsi davanti a Chiarotti ma il diagonale finisce a lato. Russo cerca il numero personale, salta al limite dell’area tre giocatori ma il tiro si stampa incredibilmente sulla traversa! La Dinamo riesce a ridurre lo svantaggio: palla persa in fase offensiva e ribaltamento dell’azione, la palla viene spazzata male e dopo un batti e ribatti la punta ospite si trova davanti a Chiarotti e non sbaglia: 2-1! Diodato, con la squadra in difficoltà, effettua dei cambi per rinforzare il centrocampo: fuori D’Alonzo e Bleve I., dentro Guerrieri e Fusco e poi ancora Damiani per uno stanco Restauri. Il centrocampo sembra rifiatare e da un’azione sulla sinistra arriva il 3-1: Iorio serve Russo in area che si libera con un numero del marcatore, subisce fallo ma l’arbitro fa proseguire per il vantaggio, Guerrieri con un pallonetto beffa il portiere siglando il primo gol stagionale. Debutto anche per Carmine Di Rienzo al posto di Russo a dieci minuti dalla fine; dopo 30 secondi dal suo ingresso ha l’occasione per il 4-1: cross dalla sinistra di Guerrieri e il neo-entrato colpisce di testa di poco a lato. Ma la Dinamo non si arrende e a 5 minuti dalla fine accorcia di nuovo le distanze con un tiro da fuori area su cui Chiarotti, disteso, non riesce a toccare. 3 minuti di recupero e l’arbitro fischia la fine dell’incontro: 3-2 e 5° risultato utile per l’Audace.

COMMENTI PERSONALI: a noi piace complicarci la vita: sul 2-0 dovevamo amministrare meglio la gara invece di spingerci all’arrembaggio. 9 punti in 5 gare è un buon ruolino di marcia, ma pesano i punti persi contro Vis Fontanelle e Cosmos, peccato! Continuiamo a risalire la classifica, forse forse, lo meritiamo…

FORMAZIONE: (3-4-1-2) Chiarotti, Ruggieri, Zuppa, Ferrari, Di Gregorio, Antoniani, Bleve I.(Fusco), Restauri (Damiani), D’Alonzo (Guerrieri), Bleve S.(Iorio), Russo (Di Rienzo). All. Diodato

Pescaramanzia - Audace 0-1

Dopo un digiuno di 40 giorni l’Audace torna a vincere e lo fa con il botto, battendo il Pescaramanzia, seconda in classifica, con una partita giocata senza timore reverenziale per la differenza di posizioni in classifica. Problemi di formazione per Diodato che deve rinunciare a Serafini (problemi alla spalla), sostituito da Chiarotti , ma che si consola con il rientro di Russo in avanti. Formazione diversa dalle altre volte che prevede una difesa a tre con due marcatori, Zuppa e Ruggieri, più un libero, Di Gregorio, che viene supportata da un centrocampo a 4, in cui Antoniani gioca tra le due linee. In avanti il tridente Decono, Russo, Bleve.
Secondo minuto di gioco e l’Audace fa capire che tipo di partita vuole giocare: corner battuto rapidamente, Iorio tira dalla bandierina, cogliendo la traversa! 10 minuto di gioco, scambio Iorio-Zuppa sulla fascia con quest’ultimo che lancia Decono, numero sul fondo saltando l’avversario, palla in mezzo ma nessuno è pronto per insaccare. Dietro l’Audace soffre veramente poco e Chiarotti non viene mai impegnato per tutto il primo tempo. Buoni i fraseggi a centrocampo, in cui Fusco, Ferrari e Iorio la fanno da padrone con ottimi scambi di palla rasoterra che mettono in difficoltà il centrocampo della seconda in classifica. L’Audace gioca a pallone e sono pochi i rischi, sembra che le posizioni in classifica siano ribaltate; la pressione aumenta e il gol arriva alla mezz’ora del primo tempo; nasce da un’azione a dir poco rocambolesca: Zuppa riceve palla dalla sinistra, controllo di sinistro e tiro (sbilenco) di destro che va a favorire l’inserimento di Ferrari sulla destra, controllo e cross al centro per Russo che non controlla bene, palla al difensore che nello spazzare via, cicca il pallone servendo Bleve S. davanti al portiere, che con un tiro angolato ma non potente beffa il portiere per l’1-0 (gol dell'ex e quinto gol in stagione)! L’Audace è giustamente in vantaggio! Subito il Pescaramanzia cerca di pareggiare: palla battuta a centrocampo e Minutolo arriva fino al limite dell’area indisturbato, ma l’azione viene sventata dalla difesa prima che arrivi il tiro in porta. Il primo tempo va scemando con l’Audace in continuo possesso di palla che non riesce a creare azioni pericolose fermata il più delle volte da fuorigioco. Primo tempo Pescaramanzia – Audace 0-1.
Il secondo tempo si apre con il Pescaramanzia alla ricerca del pareggio ma senza trovare la via del gol. E’ in realtà l’Audace a farsi pericolosa in due occasioni-fotocopia: nella prima, Decono e Russo si pestano i piedi tra di loro, nella seconda, Russo ruba palla al limite, salta due giocatori e mette in mezzo ma Stefano Bleve non arriva all’appuntamento con il gol. Un’ulteriore occasione capita a Decono che tira, il portiere respinge, la palla resta in area, la punta ospite viene letteralmente abbracciato dal difensore e cade a terra, per il direttore di gara è tutto regolare: incredibile! Sostituzioni: esce Decono e entra Ippazio Bleve, Diodato perde l’uomo davanti coprendosi sulla fascia destra. Chiarotti poco impegnato si fa vedere per delle buone uscite alta che non fanno rimpiangere la mancanza di Serafini. La pressione dei padroni di casa aumenta ma l’Audace non si spaventa e contiene molto bene le sortite offensive. Entrano anche Restauri e D’Alonzo per Iorio e Bleve S. che non fanno rimpiangere i titolari; D’Alonzo, lanciato da Russo, si propone in avanti per una delle ultime azioni di gioco ma non protegge bene la palla facendosi recuperare dalla difesa. Al 90esimo l’arbitro non vede un fuorigioco di Minutolo che si ritrova davanti a Chiarotti, che, con un suntuoso intervento da terra, sventa l’unica minaccia della seconda in classifica. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del match, liberando la gioia dei giocatori per il loro 4° risultato utile consecutivo: Audace batte Pescaramanzia 1-0.

COMMENTI PERSONALI: finalmente una partita in cui abbiamo dimostrato di saper giocare a pallone, sia difendendo che attaccando, sapendo soffrire in 11, anche in una giornata senza il portiere titolare. Avessimo giocato cosi nel periodo buio che abbiamo passato (quello delle sette sconfitte), forse adesso staremmo parlando di un altro campionato. Buona la prova di Antoniani che ha saputo sdoppiarsi sia in difesa che a centrocampo. Parlando di Chiarotti (Ovchinnicov) sono state di più le imprecazioni, per le palle battute dal fondo, che le parate!!!!
Ragazzi divertiamoci cosi! Siamo una squadra di matti!!

FORMAZIONE: (3-4-2-1) Chiarotti, Ruggieri, Zuppa, Fusco, Di Gregorio, Antoniani, Iorio, Ferrari, Decono (Bleve I.), Bleve S. (D’Alonzo), Russo. All. Diodato

trova le differenze!!!

TROVATE LE DIFFERENZE TRA ALESSANDRO SIANI E DOMENICO IORIO!

Audace - Vis Fontanelle 1-1

L’Audace non sa più vincere! Terzo risultato utile, che si legge meglio come terzo pareggio consecutivo, con una vittoria che latita da quasi un mese. Chiarotti e Bleve S. fermati per un turno dal giudice sportivo (li rivedremo probabilmente in campo sabato, contro la Pescaramanzia), sostituiti nei propri ruoli da Zuppa e Iorio. E’ una partita che sulla carta vede la squadra di casa nettamente favorita contro l’ultima della classe, ma in realtà ogni incontro, in questo momento, è un terno al lotto. Infatti parte bene il Vis Fontanelle, con un calcio di punizione dalla destra ribattuto sulla linea da Zuppa. L’Audace fa suo il centrocampo con fraseggi corti, ma sfruttando poco le verticalizzazioni per le punte Decono e D’Alonzo. Da una ripartenza degli ospiti si crea l’occasione più pericolosa, la punta sguscia tra i difensori, lascia partire un tiro che non viene trattenuto da Serafini, la palla resta li e viene allontanata in scivolata da Zuppa che anticipa prontamente l’avversario. Molto il nervosismo nella squadra, ma poca voglia di trasformarla in grinta; restano sterili le sortite offensive, ma l’occasione più ghiotta capita tra i piedi di Iorio che, sul finire del primo tempo, spreca solo davanti al portiere una palla che andava semplicemente appoggiata in porta: da un calcio di punizione la palla capita tra i suoi piedi ma al posto di tirare subito in porta, cincischia e permette al portiere di ben figurare, diventando l’eroe di giornata. Dopo un colpo di testa di Di Gregorio alto sopra la traversa, il primo tempo si conclude con il risultato di 0-0.
Il secondo tempo è subito arrembante! L’Audace cerca di chiudere il Vis nella propria area: dopo una mischia, Decono salta il portiere e conclude, sulla linea un difensore allontana e sulla ribattuta Antoniani spara alto sopra la traversa; dopo 5 minuti, da un calcio d’angolo, Decono colpisce la palla di testa indirizzandola verso l’angolino basso, il portiere si allunga e respinge in angolo; dal corner dopo una ribattuta, ancora Antoniani spara a lato. Ma nel miglior momento arriva la beffa: da una palla persa a centrocampo, il Vis Fontanelle ribalta l’azione con un lancio a tagliare la difesa, Zuppa esita un attimo di troppo, la punta stoppa con l’esterno, rientra sul destro e beffa Serafini con un buon tiro angolato: 0-1. Rammarico per L’Audace che tenta di recuperare la partita, presa forse sottogamba. Ma il gol del pareggio nasce da una invenzione di Iorio, che parte da centrocampo palla al piede trascinandosi tre avversari e lasciando partire un tiro da fuori area che si insacca sotto la traversa: 1-1! Iorio si fa perdonare per l’errore del primo tempo con un bellissimo gol e viene sostituito, per noie muscolari, da Damiani. Pochi pericoli per la difesa e un errore in contropiede di D’Alonzo negli ultimi 10 minuti di gioco e la partita termina con un pareggio che di sicuro non fa felice l’Audace. Da segnalare a fine partita la bella iniziativa degli ospiti di fare il “terzo tempo”, in una partita in cui non ci sono state polemiche e in cui una buona direzione arbitrale (finalmente), non ha acceso gli animi.

FORMAZIONE: (4-3-1-2) Serafini, Ruggieri, Di Gregorio, Antoniani, Zuppa, Capitanio (Bleve I.), Ferrari, Restauri, Decono (Coccione), Iorio (Damiani), D’Alonzo. All. Diodato

Cosmos - Audace 1-1

Sfumano i tre punti e il sapore della vittoria, resta invece l’amaro in bocca per 2 punti gettati al vento quando ormai la partita era finita.
Diodato, squalificato fino al 20 febbraio, propone varianti alla formazione di sabato scorso: Zuppa al posto di Capitanio, Ferrari per Iorio e Coccione, dopo la squalifica, al posto di Decono, infortunatosi in settimana.
Pronti via, l’Audace è aggressiva, il campo in buone condizioni permette alla squadra di Diodato di giocare palla a terra cercando verticalizzazioni e gioco sulle fasce, dove sia Ruggieri che Zuppa possono scendere indisturbati. Al primo minuto Coccione si fa fermare per gioco pericoloso, dopo fraseggia bene sulla sinistra con Zuppa che si accentra e tira: palla a lato della porta. Ancora Coccione scambia sulla sinistra con Zuppa che subisce fallo e guadagna punizione; Fusco mette in mezzo ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Dopo un fraseggio a centrocampo, Coccione, ancora lui, ottiene una punizione dal limite: Bleve S. va sulla palla, tiro e gol, sul palo del portiere. Da questo momento l’Audace sembra rilassarsi e permette cosi alla Cosmos di prendere il centrocampo e di rendersi pericolosa in due occasioni, in cui Serafini è bravo a sbrogliare. Il primo tempo si conclude con 1-0 per gli ospiti, nonostante altre occasioni sprecate con Fusco (diagonale a lato), D’Alonzo e Bleve.
Il secondo tempo si riapre così come è finito il primo, ovvero con l’Audace alla ricerca del gol tranquillità; punizione dalla destra di Fusco, palla in mezzo, Ruggieri colpisce la palla mandandola sopra la traversa. Pochi minuti dopo stessa punizione: ma il colpo di testa finisce a lato. La Cosmos inizia a macinare gioco riprendendo possesso del centrocampo senza mai rendersi pericolosa davanti a Serafini. Damiani e Restauri prendono il posto di Ferrari e Coccione (ammonito nel primo tempo). 75° minuto, palla rasoterra dalla destra, ma nessuno riesce a buttarla dentro. Pericolo per l’Audace diagonale dalla sinistra che si spegne sul fondo, con Serafini ben posizionato. A 5 minuti dalla fine l’arbitro espelle per doppia ammonizione (la seconda c’è tutta, ma la prima è inesistente) Chiarotti per un fallo a centrocampo: viene ristabilita la parità dopo che l’arbitro aveva espulso un loro giocatore a metà ripresa per fallo su Fusco.

Dopo un paio di fuorigioco fischiati dall’arbitro, ecco che arriva la beffa: azione sulla destra di Sorce, esterno della Cosmos, che lascia partire un tiro-cross che va a finire incredibilmente sotto la traversa stupendo tutti siglando, così, l’incredibile pareggio: 1-1.
4 minuti di recupero e l’arbitro fischia la fine: l’Audace vede sfumare la vittoria proprio negli ultimi minuti come successo sabato scorso contro la San Marco; 4 punti persi in 2 giornate! Ammonito Bleve S., salterà, in quanto diffidato, la partita di sabato contro il Vis Fontanelle.

FORMAZIONE: (4-4-1-1) Serafini, Zuppa, Ruggieri, Fusco, Chiarotti, Di Gregorio, Antoniani, Ferrari (Damiani), D’Alonzo, Bleve S., Coccione (Restauri) All. Diodato

Audace - San Marco 2-2

Come all’andata così al ritorno 1 punto a entrambe le squadre; ma questa volta sono 2 punti persi dai padroni di casa, visto come si erano messe la partita nel primo tempo e vista l’assenza di 6 titolari tra gli ospiti, tra cui l’ex di turno Meringolo, infortunatosi a legamenti e menisco nella partita precedente. 2° minuto di gioco, presa insicura del portiere e D’Alonzo (al terzo gol stagionale) insacca per l’1-0. L’Audace amministra bene il risultato e in difesa corre pochi rischi, tutti sventati da Serafini & co. A centrocampo buona la prova di Antoniani e Iorio, il primo abile a rubare palla e a ricominciare l’azione il secondo a tenere palla e impostare. Fusco un po’ sotto tono, ma da un suo lancio scattano tutte e tre le punte, Bleve ruba palla ma l’arbitro fischia il fuorigioco di Decono. Lo stesso Decono si fa trovare pronto quando, al 20° minuto di gioco approfitta di un doppio liscio della difesa e trafigge il portiere per il 2-0. Nei successivi minuti di gioco l’Audace continua a cercare la strada del gol ma in 4 occasioni l’arbitro ferma le sortite offensive per fuorigioco (ma in realtà tutti regolari). Il primo tempo termina sul risultato di 2-0.
Il secondo tempo non vede sostituzioni tra i padroni di casa. Al 5° minuto della ripresa il San Marco accorcia le distanze da calcio d’angolo: il numero 9, Galano, solo in mezzo all’area, colpisce indisturbato di testa battendo Serafini: 2-1! L’errore da parte dei difensori e l’incertezza in uscita di Serafini permettono al San Marco di accorciare le distanze. Poche le vere occasioni create nel secondo tempo, figlie di errori nell’ultimo passaggio. L’occasione più ghiotta capita tra i piedi di D’Alonzo, che dopo aver scartato 2 giocatori non vede Iorio libero sulla sinistra e perde il pallone per il recupero di un difensore. Dal possibile 3-1, nei minuti finali arriva la beffa: ormai la pressione della San Marco era troppo evidente e il baricentro della squadra troppo schiacciato verso la porta; da una palla filtrante in area di rigore, Vitale dalla sinistra approfitta della dormita della difesa superando Serafini in uscita bassa: 2-2!!!
Quattro minuti di recupero e sfuma la vittoria a pochi minuti dal termine, Audace – San Marco 2-2

FORMAZIONE: (4-3-1-2) Serafini, Di Gregorio, Ruggieri, Fusco (Restauri), Chiarotti, , Iorio (Cetrullo), Antoniani, Decono (Ferrari), Bleve S. (Volpe), D’Alonzo (Guerrieri) All. Diodato

Caldora - Audace 2-1

Diodato schiera un classico 4-4-2 con unica punta Decono con Bleve S. a sostegno. Primo tempo equilibrato con varie occasioni da una parte e dall’altra: Decono e Bleve I. hanno le occasioni giuste ma la palla non entra, dall’altra parte particolare attenzione alle punizioni di Traini che non colgono impreparato Serafini e un colpo di testa ravvicinato tra le mani del nostro estremo difensore.
Il secondo tempo si apre con una maggior pressione da parte della Caldora, è bravo Serafini a respingere una conclusione ravvicinata della punta e a sbrogliare la situazione. Ma a passare in vantaggio è l’Audace in una delle poche sortite offensive del secondo tempo: punizione da centrocampo battuta da Di Gregorio, il pallone arriva a Bleve S. che anticipa gli avversari e serve Coccione da destra che con un preciso diagonale porta in vantaggio l’Audace. La gioia dura poco. Dopo qualche minuto Coccione viene espulso inspiegabilmente dall’arbitro e la partita cambia radicalmente. Su un azione offensiva l’arbitro non fischia un fallo per gamba tesa e l’azione si ribalta: Traini sfrutta l’indecisione difensiva e beffa Serafini per il gol del pareggio! Inutili le proteste per il fallo non dato, si riparte dal risultato di parità: 1-1.
Dopo 5 minuti arriva la beffa! Da un’azione offensiva, nuovo ribaltamento che porta nuovamente Traini a tu per tu con Serafini: il portiere è bravo a far allargare la punta verso l’esterno, ma tutto è vanificato da un grandissimo gol dalla linea di fondo che si insacca sul secondo palo! Chapeau! Il risultato rimarrà invariato fino alla fine Caldora batte Audace 2-1

COMMENTI PERSONALI: abbiamo giocato e tenuto il campo fino all’espulsione di Coccione, poi un nostro calo più mentale che fisico e le decisioni molto imparziali dell’arbitro (4 ammoniti per noi, 0 per loro) hanno fatto il resto. Rimbocchiamoci ancora una volta le maniche….

FORMAZIONE: (4-4-2) Serafini, Ruggieri, Zuppa (Guerrieri), Fusco, Chiarotti, Di Gregorio, Coccione, Antoniani, Decono (Cetrullo), Bleve S., Bleve I. All. Diodato

Si è pronunciata la Commissione Disciplinare...

APPELLO DELLA SOCIETA’ A.S.D. AUDACE PESCARA 1999 AVVERSO LE SANZIONI ADOTTATE DAL G.S. (SQUALIFICA DEL CALCIATORE CURIA EUGENIO FINO AL 18.11.2010 E DAMMENDA ALLA SOCIETA’ DI € 500,00) IN RELAZIONE ALLA GARA ORIONE / AUDACE DISPUTATA IL 18/11/07 PER IL CAMPIONATO DI III CATEGORIA, GIRONE “A” (C.U. n° 14 DEL 22/11/2007, DELEGAZIONE PROVINCIALE PESCARA).

Con appello ritualmente proposto, la società Audace ha impugnato i provvedimenti di cui in epigrafe, adottati dal G.S. nei confronti del Curia per avere spinto con le mani sul torace l’arbitro, facendolo sbattere con la schiena contro il muro e per avergli sferrato un calcio alla gamba sinistra e nei confronti della società per avere propri sostenitori fatto ingresso nei pressi dello spogliatoio dell’arbitro e per avere uno di essi spinto lo stesso arbitro e per averlo strattonato con entrambe le mani.
Ha dedotto l’appellante che il Curia non si sarebbe reso responsabile dei fatti contestati, in quanto dopo la sua espulsione non sarebbe rientrato in campo con la conseguenza che l’autore dell’aggressione sarebbe stato un tifoso non identificato e che, in merito a tale invasione, la società non avrebbe avuto colpe in quanto non dimostrato che tali tifosi appartenessero alla stessa società. Ha pertanto concluso per la revoca delle sanzioni o, quantomeno, per la loro riduzione.
L’arbitro della gara, in sede di supplemento, e sentito a chiarimenti, ha confermato gli originari riferimenti precisando che la identificazione del calciatore non lasciava adito a dubbi in quanto aveva arbitrato quindici giorni prima una gara della stessa società conoscendo, quindi, le sembianze del Curia e che non potevano ugualmente sussistere dubbi in merito alla responsabilità dei tifosi dell’Audace in quanto tenuti sotto osservazione dopo che era stato assegnato un calcio di rigore contro la loro società, provocandone la reazione.
Osserva la Commissione che, alla luce delle precisazioni fornite dal direttore di gara, non possono sussistere dubbi di alcun genere in ordine alla responsabilità del calciatore Curia e dei sostenitori della società appellante. Va, peraltro, rilevato che in conseguenza delle stesse precisazioni, la sanzione inflitta dal primo giudice può essere ridotta sul presupposto che la spinta ed il calcio ricevuti dal direttore di gara, non sono stati di rilevante intensità e non hanno causato particolari conseguenze allo stesso, visto che l’effetto di tale azione è rimasto circoscritto ad una sensazione di momentaneo dolore a questi procurato.
Per questi motivi, la Commissione Disciplinare

DELIBERA

di ridurre la squalifica inflitta al calciatore Curia Eugenio fino al 30/6/2009, confermando nel resto l’impugnato provvedimento.
Dispone restituirsi la tassa versata.

Convocazioni Caldora - Audace

al termine dell'allenamento del giovedi, mister Diodato ha diramato le seguenti convocazioni per la partita: Caldora - Audace del 26 gennaio 2008;

ANTONIANI mauro
BLEVE ippazio
BLEVE stefano
CAPITANIO roberto
CATUCCI matteo
CETRULLO pierpaolo
CHIAROTTI francesco
COCCIONE andrea
DAMIANI paolo
DECONO paolo
DI GREGORIO luca
FERRARI juri
FUSCO gianluca
GUERRIERI fabio
RUGGIERI flavio
RUSSO giuseppe
SERAFINI francesco
ZUPPA alessandro

appuntamento al campo di Zanni alle ore 15,20. Riinizia il campionato, iniziamo a divertirci!

Statistiche dopo 15 partite

dopo 15 giornate di campionato, l'Audace ha totalizzato 16 punti, frutto di: 5 vittorie, 1 pareggio, 9 sconfitte: 21 reti fatte e 37 subite:

Audace Pescara 16pt 15g 5v 1n 9p 21Gf 37Gs

in casa l'andamento è disastroso, solo 2 le vittorie in 8 incontri (alla prima e alla terza giornata), 11 le reti fatte e 24 quelle subite: la vittoria più netta in casa: 4-2 alla Cosmos (21 ott '07), la sconfitta più pesante: 1-7 contro l'Internazionale Durini (19 gen '08):

Audace Pescara 6pt 8g 2v 0n 6p 11Gf 24Gs

in trasferta va meglio, 10 punti in 7 partite, 10 gol fatti, 13 i subiti; vittoria più netta: 4-0 all'Insieme (13 gen '08); la sconfitta più pesante: 1-7 con l'Aternum (2 dic '07)

Audace Pescara 10pt 7g 3v 1n 3p 10Gf 13Gs

Miglior realizzatore: Giuseppe Russo 6 gol [Orione, Naiadi, Alma Cis (2), Insieme (2)]

Giocatori andati in rete: 11: Russo (6); Bleve S. (3); Caporale, Curia, D'Alonzo (2); Antoniani, Bleve I., Decono, Di Gregorio, Restauri, Zuppa (1).

Autoreti: 2 (Capitanio)

Giocatore più presente: Juri Ferrari (14 presenze)

Giocatori più cattivi: Curia (3 anni, in attesa di giudizio); Fusco (3 giornate); Zuppa (2 giornate); Chiarotti, Coccione, Mansi, Russo (1 giornata)

Reti subite: Serafini (25 gol/11 partite); Di Iorio (8 gol/3 partite); Chiarotti (4 gol/ 1 partita)

Audace - Internazionale Durini 1-7

Poca voglia di scrivere l’articolo di una partita senza storia, in cui gli ospiti l’han fatta da padroni sotto il profilo del bel gioco espresso, mentre l’Audace può aggrapparsi alla scusante della stanchezza della partita infrasettimanale contro la Pitagora.
La partita si mette subito in salita: al 7° minuto di gioco una sfortunata autorete di Capitanio fa passare in vantaggio gli ospiti. Sul 0-1 l’Audace ha l’occasione con Russo di pareggiare ma il diagonale è troppo angolo e finisce sul fondo. Il 2-0 per l’Internazionale capita su un fuorigioco di rientro non fischiato dall’arbitro e la punta davanti a Serafini non fallisce!
Russo ha di nuovo un occasione per accorciare le distanze, ma il pallonetto a due passi dal portiere termina alto sulla traversa. Calcio di punizione dal limite e palla a fil di palo, Serafini non può nulla: 0-3
Nonostante la spinta offensiva, l’Audace si scopre troppo; contropiede dell’Int. Durini palla messa in mezzo all’area: 2 giocatori in fuorigioco l’arbitro incredibilmente lascia correre per il 0-4!
Prima della fine del primo tempo, l’Internazionale fa cinquina! Palla persa a centrocampo e facile contropiede! Primo tempo: Audace – Int. Durini 0-5!!!
Secondo tempo si riapre con l’Audace che prova a farsi pericolosa; per i primi 15 minuti si rende pericolosa con le conclusioni di Russo, D’Alonzo e con Bleve S. (entrato al posto di Iorio) che conclude a lato con un tiro al volo. Poi entrano anche Bleve I per Coccione, Cetrullo per Di Gregorio. Ma l’Audace subisce il 6-0 con un tiro velleitario, centrale, che trova Serafini immobile! Il 7-0 arriva in contropiede. L’arbitro non fischia un rigore su Russo (sostituito poi da Damiani) per fallo del portiere, salvo poi fischiarlo dopo per un fallo di mano del difensore: Bleve S. dal dischetto segna il gol della bandiera.
Finale Audace – Int. Durini 1-7!

COMMENTI PERSONALI: mah periodo strano, la palla sembra non voler entrare nella porta avversaria, ma solo nella nostra! Comunque abbiamo perso contro una squadra che gioca bene a pallone, forse il risultato è troppo pesante, ma ha messo a nudo le nostre mancanze. Da adesso inizia il girone di ritorno, ci restano 15 giornate, possiamo fare bene (certo peggio di così!), le doti non ci mancano, basta crederci un po’.

FORMAZIONE: (4-4-2) Serafini, Di Gregorio (Cetrullo), Zuppa, Fusco, Antoniani, Capitanio, Coccione (Bleve I.), Ferrari, D’Alonzo, Russo (Damiani), Iorio (Bleve S.). All. Diodato

Pitagora - Audace 1-0

Incredibile! Questa partita si potrebbe riassumere in poche parole: moltissime occasioni da gol, 1 palo e una disattenzione difensiva; questa è la storia breve della partita. Diodato sostituisce l’infortunato Chiarotti con Antoniani al centro della difesa, Iorio a centrocampo con Bleve a supporto delle due punte, Russo e Caporale. L’Audace parte forte e nei primi dieci minuti di gioco chiude la Pitagora nella propria metà campo; le tre punte giocano molto bene con molti fraseggi nello stretto che portano per 4-5 volte a trovarsi a tu per tu con il portiere ma non arriva mai la stoccata vincente! Il centrocampo funge da ottimo filtro limitando al minimo le preoccupazioni per la difesa. Russo, Bleve e Caporale hanno sui loro piedi la palla buona per indirizzare la partita, ma ogni volta pesano gli errori di mira, che non permettono all’Audace di portarsi in vantaggio e amministrare. Da un calcio di punizione Fusco ostacolato da Russo non riesce a concludere a rete. Molti i falli a centrocampo da parte dei padroni di casa, sanzionati dal direttore di gara. Unico vero pericolo per l’Audace un calcio d’angolo con mischia in area e una mezza incertezza di Serafini su palla alta; la fatica di un primo tempo in completo forcing si inizia a far sentire e si vede negli errori banali commessi nel momento dell’ultimo passaggio. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con il risultato di 0-0, ma se fosse finito almeno 3-0 nessuno avrebbe potuto dire niente.
Il secondo tempo un po’ più equilibrato a centrocampo, ma con lo stesso registro del primo tempo: l’Audace è sempre nella metà campo della Pitagora.
Un’ulteriore occasione capita sui piedi di Russo che dopo aver scartato due giocatori area, conclude con un tiro preciso nell’angolo opposto, ma talmente preciso che si stampa sul palo! Sfugge un’altra occasione per passare in vantaggio. Come può succedere oltre al danno di non aver concretizzato le occasioni avute, arriva la beffa! Incomprensione difensiva tra Capitanio e Antoniani la palla passa tra i due permettendo alla punta di trovarsi a tu per tu con Serafini e segnare con un pallonetto! Pitagora 1, Audace 0.
Esce Iorio acciaccato entra D’Alonzo per una maggiore spinta offensiva; dopo pochi minuti Diodato si allontana dalla panchina stufo delle continue sviste dell’arbitro che continua a vedere falli inesistenti. Su un fallo in area la Pitagora reclama un calcio di rigore ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 33° annullato per evidente fuorigioco un gol alla Pitagora.
L’Audace continua a premere ma la stanchezza inizia a farsi sentire, molti i fuorigioco fischiati alle punte: una delle ultime occasioni per pareggiare capitano a Caporale che non arriva in tempo su un bel cross rasoterra di D’Alonzo da dentro l’area. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della partita: Pitagora – Audace 1-0

COMMENTI PERSONALI: l’ho detto l’altra volta, dobbiamo essere più cinici sotto porta, non possiamo permetterci il lusso di fallire 10 nitide occasioni da gol; un golletto è possibile che lo prendiamo, ma dobbiamo essere più forti, crederci di più. Penso che come quantità e qualità di gioco questa sia stata la migliore partita in assoluto del campionato: abbiamo trovato la strada del gioco, ci manca quella del gol. CONTINUIAMO A CREDERCI

FORMAZIONE: Serafini, Di Gregorio, Zuppa, Fusco, Antoniani, Capitanio, Iorio (D’Alonzo), Ferrari (Bleve I.), Caporale, Russo, Bleve S. (Cetrullo). All. Diodato

Insieme - Audace 0-4

Finalmente!!! Dopo sei sconfitte consecutive l’Audace torna alla vittoria, battendo per 4-0 l’Insieme. Diodato presenta una formazione offensiva con 2 punte e mezza, il centrocampo a 3 e la classica difesa a 4; in porta si rivede Serafini dopo l’infortunio alla spalla subito durante la partita contro l’Aternum.
Pronti via e l’Audace ha subito una buona occasione per andare in vantaggio: Ferrari cambia gioco dalla destra, tocco di Decono a liberare Zuppa sulla fascia, che dopo un buon controllo di sinistro, cicca la palla di destro non riuscendo a metterla nel mezzo: l’occasione sfuma. Ancora l’Audace a rendersi pericolosa Russo inizia la sua sfida personale contro l’estremo difensore dell’Insieme, il quale per ben quattro volte nel proseguo del primo tempo gli negherà la gioia del gol. Stessa sorte per D’Alonzo e Decono che non riescono, nonostante buone giocate, a portare in vantaggio gli ospiti. Ma l’occasione più ghiotta capita tra i piedi della punta dell’Insieme che supera in velocità Chiarotti e lascia partire un tiro che scavalca Serafini e si va a infrangere sulla traversa! Nel frattempo inseguito a uno scontro di gioco Chiarotti deve abbandonare il campo a favore di Iorio il quale si fa notare per delle buone giocate a metà campo e con un tiro alto sopra la traversa; Antoniani passa centrale di difesa vicino a Capitanio. L’arbitro dopo 1 minuto di recupero manda le squadre negli spogliatoi con il risultato di 0-0.
Il secondo tempo si apre con il botto! Da un fallo laterale dalla sinistra, Decono riceve palla, scambia con Russo, si trova a tu per tu con il portiere e non sbaglia: Insieme – Audace 0-1.
Lo stesso Decono avrebbe la possibilità di raddoppiare pochi minuti dopo con un’azione analoga: Zuppa batte una punizione servendo Russo che di prima appoggia per Decono lanciato verso il portiere, ma la punta decide di superarlo in dribbling piuttosto che fare nuovamente gol e la palla finisce oltre la linea di fondo! L’arbitro espelle un difensore dell’Insieme per doppia ammonizione e Mister Diodato inizia a cambiare le pedine in mezzo al campo: dentro Bleve S. e Coccione per Decono e Ferrari. Bleve in contropiede offre la palla a Russo che fallisce nuovamente l’occasione davanti al portiere. Ma al 15° lo stesso Russo, imbeccato da Bleve, non fallisce l’appuntamento e con un esterno sinistro da fuori area toglie le ragnatele dell’incrocio della porta: fine di un incubo! Insieme – Audace 0-2. l’Insieme si fa vedere poco nell’area ospite e Serafini passa un pomeriggio tranquillo. Coccione nel frattempo si fa espellere dall’arbitro per doppia ammonizione ma la situazione il campo resta invariata perché l’arbitro poc’anzi aveva espulso il capitano dell’Insieme per presunte proteste; si gioca 9 contro 10. Dopo due palle perse a centrocampo Bleve ruba palla e serve sulla sinistra Russo che viene anticipato da Zuppa, controllo di sinistro e tiro di destro sotto le gambe del portiere: 3-0. Mezz’ora di gioco, Russo si allarga sulla sinistra, tira, la palla tocca il palo e si ferma sulla linea, il portiere anticipa Caporale (subentrato a D’Alonzo) ma rinvia vicino e lo stesso Caporale crossa in mezzo dove Russo, anticipando tutti di testa, sigla il suo secondo sigillo e il 4-0 per l’Audace. Nel finale Iorio lanciato da Bleve cerca la gloria personale, ma da solo davanti al portiere cerca il pallonetto che il portiere blocca facilmente. L’insieme cerca di rendersi pericoloso negli ultimi minuti ma il risultato non cambia: Audace batte Insieme 4-0

COMMENTI PERSONALI: dopo 6 sconfitte era ora! Stavolta abbiamo giocato bene, abbiamo giocato da squadra, con molti scambi a centrocampo allargando molto sulle fasce. In settimana ho visto il collettivo molto unito ed ero fiducioso per questa partita; di negativo ci sono le troppe occasioni vanificate nel primo tempo che andavano concretizzate; se queste occasioni ci fossero capitate contro altre squadre, alla fine avremmo potuto anche perdere perchè si sa che un golletto rischiamo sempre di prenderlo; bisogna essere più cinici! Questa volta la porta di Serafini è uscita inviolata, per la seconda volta in 13 giornate; la prima fu nell’unico pareggio per 0-0 contro la San Marco. Adesso ci attendono 2 partite in 2 giorni! Giovedì contro la Pitagora nel recupero della 12esima giornata e poi sabato contro l’Internazionale Durini nell’ultima di andata: possiamo fare bene se giochiamo come ieri! FORZA RAGAZZI

FORMAZIONE: Serafini, Di Gregorio, Zuppa, Fusco (Damiani), Chiarotti (Iorio), Capitanio, Antoniani, Ferrari (Coccione), Decono (Bleve), Russo, D’Alonzo (Caporale). All. Diodato

Insieme - Audace 0-4

Dopo 6 sconfitte consecutive torna al successo l'Audace regolando per 4-0 l'Insieme. Le reti sono state realizzate da Russo (2) , Decono e Zuppa.

A breve l'articolo completo della partita...

mister Diodato ha diramato le seguenti convocazioni per la gara Insieme - Audace 1999 del 13/01/08:

ANTONIANI Mauro
BLEVE Stefano
CAPITANIO Roberto
CAPORALE Marino
CHIAROTTI Francesco
COCCIONE Andrea
CORNACCHIA Claudio
D'ALONZO Davide
D'INCECCO Lorenzo
DAMIANI Paolo
DECONO Paolo
DI GREGORIO Luca
FERRARI Yuri
FUSCO Gianluca
IORIO Domenico
RUSSO Giupeppe
SERAFINI Francesco
ZUPPA Alessandro

appuntamento per le 13,15 al Comunale Rancitelli (Maracanà)
ragazzi da domani inizia il campionato, diamoci sotto!