Dopo un digiuno di 40 giorni l’Audace torna a vincere e lo fa con il botto, battendo il Pescaramanzia, seconda in classifica, con una partita giocata senza timore reverenziale per la differenza di posizioni in classifica. Problemi di formazione per Diodato che deve rinunciare a Serafini (problemi alla spalla), sostituito da Chiarotti , ma che si consola con il rientro di Russo in avanti. Formazione diversa dalle altre volte che prevede una difesa a tre con due marcatori, Zuppa e Ruggieri, più un libero, Di Gregorio, che viene supportata da un centrocampo a 4, in cui Antoniani gioca tra le due linee. In avanti il tridente Decono, Russo, Bleve.
Secondo minuto di gioco e l’Audace fa capire che tipo di partita vuole giocare: corner battuto rapidamente, Iorio tira dalla bandierina, cogliendo la traversa! 10 minuto di gioco, scambio Iorio-Zuppa sulla fascia con quest’ultimo che lancia Decono, numero sul fondo saltando l’avversario, palla in mezzo ma nessuno è pronto per insaccare. Dietro l’Audace soffre veramente poco e Chiarotti non viene mai impegnato per tutto il primo tempo. Buoni i fraseggi a centrocampo, in cui Fusco, Ferrari e Iorio la fanno da padrone con ottimi scambi di palla rasoterra che mettono in difficoltà il centrocampo della seconda in classifica. L’Audace gioca a pallone e sono pochi i rischi, sembra che le posizioni in classifica siano ribaltate; la pressione aumenta e il gol arriva alla mezz’ora del primo tempo; nasce da un’azione a dir poco rocambolesca: Zuppa riceve palla dalla sinistra, controllo di sinistro e tiro (sbilenco) di destro che va a favorire l’inserimento di Ferrari sulla destra, controllo e cross al centro per Russo che non controlla bene, palla al difensore che nello spazzare via, cicca il pallone servendo Bleve S. davanti al portiere, che con un tiro angolato ma non potente beffa il portiere per l’1-0 (gol dell'ex e quinto gol in stagione)! L’Audace è giustamente in vantaggio! Subito il Pescaramanzia cerca di pareggiare: palla battuta a centrocampo e Minutolo arriva fino al limite dell’area indisturbato, ma l’azione viene sventata dalla difesa prima che arrivi il tiro in porta. Il primo tempo va scemando con l’Audace in continuo possesso di palla che non riesce a creare azioni pericolose fermata il più delle volte da fuorigioco. Primo tempo Pescaramanzia – Audace 0-1.
Il secondo tempo si apre con il Pescaramanzia alla ricerca del pareggio ma senza trovare la via del gol. E’ in realtà l’Audace a farsi pericolosa in due occasioni-fotocopia: nella prima, Decono e Russo si pestano i piedi tra di loro, nella seconda, Russo ruba palla al limite, salta due giocatori e mette in mezzo ma Stefano Bleve non arriva all’appuntamento con il gol. Un’ulteriore occasione capita a Decono che tira, il portiere respinge, la palla resta in area, la punta ospite viene letteralmente abbracciato dal difensore e cade a terra, per il direttore di gara è tutto regolare: incredibile! Sostituzioni: esce Decono e entra Ippazio Bleve, Diodato perde l’uomo davanti coprendosi sulla fascia destra. Chiarotti poco impegnato si fa vedere per delle buone uscite alta che non fanno rimpiangere la mancanza di Serafini. La pressione dei padroni di casa aumenta ma l’Audace non si spaventa e contiene molto bene le sortite offensive. Entrano anche Restauri e D’Alonzo per Iorio e Bleve S. che non fanno rimpiangere i titolari; D’Alonzo, lanciato da Russo, si propone in avanti per una delle ultime azioni di gioco ma non protegge bene la palla facendosi recuperare dalla difesa. Al 90esimo l’arbitro non vede un fuorigioco di Minutolo che si ritrova davanti a Chiarotti, che, con un suntuoso intervento da terra, sventa l’unica minaccia della seconda in classifica. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del match, liberando la gioia dei giocatori per il loro 4° risultato utile consecutivo: Audace batte Pescaramanzia 1-0.
COMMENTI PERSONALI: finalmente una partita in cui abbiamo dimostrato di saper giocare a pallone, sia difendendo che attaccando, sapendo soffrire in 11, anche in una giornata senza il portiere titolare. Avessimo giocato cosi nel periodo buio che abbiamo passato (quello delle sette sconfitte), forse adesso staremmo parlando di un altro campionato. Buona la prova di Antoniani che ha saputo sdoppiarsi sia in difesa che a centrocampo. Parlando di Chiarotti (Ovchinnicov) sono state di più le imprecazioni, per le palle battute dal fondo, che le parate!!!!
Ragazzi divertiamoci cosi! Siamo una squadra di matti!!
FORMAZIONE: (3-4-2-1) Chiarotti, Ruggieri, Zuppa, Fusco, Di Gregorio, Antoniani, Iorio, Ferrari, Decono (Bleve I.), Bleve S. (D’Alonzo), Russo. All. Diodato
Secondo minuto di gioco e l’Audace fa capire che tipo di partita vuole giocare: corner battuto rapidamente, Iorio tira dalla bandierina, cogliendo la traversa! 10 minuto di gioco, scambio Iorio-Zuppa sulla fascia con quest’ultimo che lancia Decono, numero sul fondo saltando l’avversario, palla in mezzo ma nessuno è pronto per insaccare. Dietro l’Audace soffre veramente poco e Chiarotti non viene mai impegnato per tutto il primo tempo. Buoni i fraseggi a centrocampo, in cui Fusco, Ferrari e Iorio la fanno da padrone con ottimi scambi di palla rasoterra che mettono in difficoltà il centrocampo della seconda in classifica. L’Audace gioca a pallone e sono pochi i rischi, sembra che le posizioni in classifica siano ribaltate; la pressione aumenta e il gol arriva alla mezz’ora del primo tempo; nasce da un’azione a dir poco rocambolesca: Zuppa riceve palla dalla sinistra, controllo di sinistro e tiro (sbilenco) di destro che va a favorire l’inserimento di Ferrari sulla destra, controllo e cross al centro per Russo che non controlla bene, palla al difensore che nello spazzare via, cicca il pallone servendo Bleve S. davanti al portiere, che con un tiro angolato ma non potente beffa il portiere per l’1-0 (gol dell'ex e quinto gol in stagione)! L’Audace è giustamente in vantaggio! Subito il Pescaramanzia cerca di pareggiare: palla battuta a centrocampo e Minutolo arriva fino al limite dell’area indisturbato, ma l’azione viene sventata dalla difesa prima che arrivi il tiro in porta. Il primo tempo va scemando con l’Audace in continuo possesso di palla che non riesce a creare azioni pericolose fermata il più delle volte da fuorigioco. Primo tempo Pescaramanzia – Audace 0-1.
Il secondo tempo si apre con il Pescaramanzia alla ricerca del pareggio ma senza trovare la via del gol. E’ in realtà l’Audace a farsi pericolosa in due occasioni-fotocopia: nella prima, Decono e Russo si pestano i piedi tra di loro, nella seconda, Russo ruba palla al limite, salta due giocatori e mette in mezzo ma Stefano Bleve non arriva all’appuntamento con il gol. Un’ulteriore occasione capita a Decono che tira, il portiere respinge, la palla resta in area, la punta ospite viene letteralmente abbracciato dal difensore e cade a terra, per il direttore di gara è tutto regolare: incredibile! Sostituzioni: esce Decono e entra Ippazio Bleve, Diodato perde l’uomo davanti coprendosi sulla fascia destra. Chiarotti poco impegnato si fa vedere per delle buone uscite alta che non fanno rimpiangere la mancanza di Serafini. La pressione dei padroni di casa aumenta ma l’Audace non si spaventa e contiene molto bene le sortite offensive. Entrano anche Restauri e D’Alonzo per Iorio e Bleve S. che non fanno rimpiangere i titolari; D’Alonzo, lanciato da Russo, si propone in avanti per una delle ultime azioni di gioco ma non protegge bene la palla facendosi recuperare dalla difesa. Al 90esimo l’arbitro non vede un fuorigioco di Minutolo che si ritrova davanti a Chiarotti, che, con un suntuoso intervento da terra, sventa l’unica minaccia della seconda in classifica. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del match, liberando la gioia dei giocatori per il loro 4° risultato utile consecutivo: Audace batte Pescaramanzia 1-0.
COMMENTI PERSONALI: finalmente una partita in cui abbiamo dimostrato di saper giocare a pallone, sia difendendo che attaccando, sapendo soffrire in 11, anche in una giornata senza il portiere titolare. Avessimo giocato cosi nel periodo buio che abbiamo passato (quello delle sette sconfitte), forse adesso staremmo parlando di un altro campionato. Buona la prova di Antoniani che ha saputo sdoppiarsi sia in difesa che a centrocampo. Parlando di Chiarotti (Ovchinnicov) sono state di più le imprecazioni, per le palle battute dal fondo, che le parate!!!!
Ragazzi divertiamoci cosi! Siamo una squadra di matti!!
FORMAZIONE: (3-4-2-1) Chiarotti, Ruggieri, Zuppa, Fusco, Di Gregorio, Antoniani, Iorio, Ferrari, Decono (Bleve I.), Bleve S. (D’Alonzo), Russo. All. Diodato